Progetto

Valutazione e consulenza dei cicli di studio per operatori sociosanitari/operatrici sociosanitarie à la carte e dell’insegnamento di cultura generale del Centro di formazione artigianale e industriale di Zugo

Il Centro di formazione artigianale e industriale di Zugo GIBZ ha sviluppato due cicli di studio individualizzati nel settore dell’insegnamento della cultura generale per adulti e della formazione per operatore sociosanitario/operatrice sociosanitaria. La SUFFP accompagna il GIBZ nell’ambito di un nuovo progetto ed esamina come i e le partecipanti valutano i cicli di studio e dove sussiste un potenziale di miglioramento.

Giovane studentessa indiana adulta che prende appunti mentre utilizza un computer portatile a casa. Donna etnica Millennial che apprende online ascoltando una videochiamata virtuale. Concetto di business e istruzione.
Adobe Stock/Xavier Lorenzo

Alla fine del 2020 è stato introdotto il ciclo di studio individualizzato d’insegnamento di cultura generale per adulti, che attualmente viene realizzato per la terza volta. In questo ciclo di studio si applicano le competenze di base dell’insegnamento di cultura generale e dura un semestre. È adatto per persone adulte che possono strutturare la propria formazione in modo ampiamente individuale e autogestito. L’apprendimento individualizzato avviene principalmente senza vincoli di tempo e di luogo, attraverso una piattaforma d’apprendimento digitale ed è completato da lezioni in presenza nonché da analisi del punto della situazione.

Nell’estate 2022 è stato inoltre introdotto il ciclo di studio per operatori sociosanitari/operatrici sociosanitarie (FaGe) à la carte. «FaGe à la carte» è il formato di formazione individualizzato, senza vincoli di tempo e di luogo per persone adulte con esperienza professionale nell’ambito delle cure e dell’assistenza ed è rivolto a persone che seguono la formazione abbreviata di operatore sociosanitario/operatrice sociosanitaria (con articolo 32) o persone che seguono una formazione complementare (con articolo 31).

La SUFFP accompagna il GIBZ nella valutazione di entrambi i cicli di studio e in tale contesto si concentra sul potenziale di miglioramento. In primo piano figurano le seguenti domande di valutazione:

  • Come valutano le persone in formazione i cicli di studio?
  • Come stimano le persone in formazione l’apprendimento autogestito e digitale nei cicli di studio?
  • Dal punto di vista delle persone in formazione, che cosa funziona bene e dove emergono difficoltà?
  • In quale misura le persone in formazione necessiterebbero di più sostegno o un altro tipo di sostegno?
  • Come percepiscono il proprio ruolo i e le docenti dei cicli di studio individualizzati e digitali?
  • A quanto ammonta l’onere per i e le docenti rispetto a cicli di studio regolari?
  • Dal punto di vista dei e delle docenti, quali sono i punti di forza e i punti deboli rispetto al ciclo di studio regolare?
  • Come valutano retrospettivamente le persone diplomate il ciclo di studio d’insegnamento di cultura generale?

Oltre alle attività di valutazione, una persona esperta in didattica dei media svolge nell’ambito di un mandato di consulenza una verifica della piattaforma d’apprendimento attuale e degli strumenti impiegati.

Metodo
  • Interviste con persone partecipanti e diplomate dei cicli di studio
  • Interviste con docenti dei cicli di studio