Applicazioni cantonali, raccomandazioni, progetti

Questa pagina fornisce una panoramica di tutti i materiali didattici disponibili.

Bili-Rechtliche_Grundlagen

Possibilità di applicazione ed esempi di insegnamento bilingue

Nelle formazioni professionali di base i programmi dei corsi sono talmente densi che l’inserimento di lezioni di lingua straniera andrebbe a scapito di altre materie. Concretamente, la trasmissione di una lingua straniera è obbligatoria solo in 36 delle 212 ordinanze sulla formazione professionale di base. L’insegnamento bilingue non influisce invece sul programma dei corsi. Inoltre, diversi studi e indagini sullo stato dell’apprendimento mostrano che l’insegnamento bilingue è particolarmente efficace per lo sviluppo di competenze interculturali, professionali e nelle lingue straniere.

La Confederazione promuove e raccomanda l’insegnamento bilingue, per la cui introduzione non fornisce tuttavia direttive giuridiche vincolanti. I Cantoni e le scuole hanno piena libertà operativa in relazione alla modalità di applicazione.

 

Esempi di applicazione nei Cantoni

Il concetto di insegnamento bilingue potrebbe risolvere il dilemma delle lingue straniere nella formazione professionale, come è stato dimostrato al convegno del 7 maggio 2015 a Lucerna: i Cantoni Lucerna e Zurigo reclamano già un’attestazione delle prestazioni richieste per l’insegnamento bilingue.

 

Esempio 1: Canton Zurigo
L’insegnamento bilingue di materie è proposto nelle scuole professionali del Canton Zurigo dal 1999. Nell’ambito del progetto pilota «bi.li», svolto tra il 1999 e il 2003, l’insegnamento bilingue tedesco/inglese è stato sperimentato in 11 scuole professionali e scuole di maturità professionale per un totale di 20 classi. In seguito, è stato sviluppato nell’ambito di un successivo progetto di applicazione, svolto tra il 2006 e il 2011 presso le scuole coinvolte.
Il sito web del servizio per le lingue straniere dell’Ufficio dell’insegnamento secondario e della formazione professionale fornisce informazioni dettagliate sullo sviluppo del progetto, sulle scuole coinvolte, sugli standard Bili, sulla procedura di qualificazione Bili, su un rapporto di valutazione dell’Università di Friburgo e su altro ancora.


Esempio 2: Canton Lucerna
Anche il Canton Lucerna promuove l’insegnamento bilingue e stage all’estero di durata variabile durante la formazione in base al concetto di MobiLingua sulle lingue straniere e sulla mobilità. L’insegnamento bilingue si basa su un concetto Bili cantonale e l’applicazione dello stesso su una direttiva che ne disciplina gli standard minimi. Ogni scuola dispone di un coordinatore o una coordinatrice che introduce e sviluppa l’insegnamento bilingue in collaborazione con il servizio Bili. Le scuole possono sviluppare concetti Bili su misura nel rispetto del concetto Bili cantonale e delle relative direttive.
I e le docenti che intendono insegnare in due lingue nel Canton Lucerna devono aver frequentato almeno un corso di base sulla didattica Bili. Inoltre, il Cantone richiede conoscenze di una lingua straniera al livello C1.
Attualmente, nel Canton Lucerna seguono un insegnamento bilingue 26 classi di formazione professionale da 20 persone l’una.
Il sito web dell’Ufficio di formazione professionale e formazione continua fornisce informazioni sui campi professionali in cui l’insegnamento bilingue è già stato o sarà introdotto. Un altro tema chiave del progetto Bili nel Canton Lucerna è la diffusione del materiale didattico Bili tramite Mobilingua.


Basi giuridiche

L’integrazione di una seconda lingua nella formazione professionale di base è disciplinata a diversi livelli dal punto di vista giuridico. Dal 2004 solo poche professioni hanno introdotto l’insegnamento di lingue straniere (nuova legge sulla formazione professionale).


Maturità professionale

La maturità professionale si basa su una nuova ordinanza (OMPr) emanata nel 2009 e su un nuovo programma quadro d’insegnamento emanato nel 2013. Le materie di base di tutti gli indirizzi comprendono tre lingue e la «maturità professionale plurilingue» è disciplinata tramite direttive nel programma quadro d’insegnamento.