L'economia che vale. Imprenditorialità civile e mercato circolare
L’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale IUFFP, in collaborazione con la Conferenza della Svizzera italiana per la formazione continua degli adulti CFC e con il sostegno della Divisione della formazione professionale DFP, quest’anno promuove cinque incontri nell'ambito dell'iniziativa denominata 'Un'officina delle idee: incontri per l'innovazione nella formazione professionale'. Dedicata alla memoria di Vincenzo Nembrini, l’edizione 2019 del ciclo di conferenze pubbliche ha per titolo 'L'economia che vale. Imprenditorialità civile e mercato circolare. Una sfida per la formazione'.
Un passo ulteriore si sta compiendo nella lunga, inesorabile rivoluzione industriale che ha caratterizzato la Modernità, la sua gloria e la sua miseria. Digitalizzazione e automatizzazione avranno un impatto difficile da immaginare. Ma è certo che ancora una volta, nulla si riprodurrà come prima.
La questione, urgentissima, che dobbiamo porci senza tergiversare è invece entro quale grande cornice economica avverrà la trasformazione. Qui forse qualcosa è possibile fare, se vogliamo sottrarre le nostre pratiche produttive e imprenditoriali a quella irresponsabilità predatoria da cui troppo spesso si è lasciata guidare. Per necessità o opportunismo. Che cosa ci dicono al riguardo l’economia civile e l’economia circolare? Oltre all'urgenza di abbandonare un modello ormai insostenibile, sia a livello ambientale sia a livello sociale, l’una e l’altra ci permettono forse di riflettere su un modello di responsabilità in cui individui, territorio e comunità allargate si alleano per dare luogo a un nuovo patto sociale.