Addetto/a d’economia domestica CFP

In base ai dati dell’Ufficio federale di statistica, nell’anno di formazione 2016/2017 erano nel complesso 463 gli apprendisti che frequentavano la formazione biennale di Addetto/a d’economia domestica CFP. Per chi frequentava il primo anno di tirocinio era già in vigore la nuova Ordinanza sulla formazione professionale di base del 10 settembre 2015, mentre per chi era al secondo anno faceva stato ancora l’Ordinanza precedente del 20 dicembre 2005. L’89 % degli apprendisti erano donne e l’11 % adulti (di età superiore a 25 anni). L’1,3 % dei rapporti di tirocinio è sfociato in una formazione abbreviata.
L’analisi seguente si basa su 34 diverse aziende formatrici per un totale di 48 apprendi

Un gruppo di donne e uomini giovani con utensili professionali nelle mani
COM IUFFP

Panoramica dei costi e dei benefici

La formazione su due anni per la professione Addetto/a d’economia domestica frutta un beneficio netto esiguo, pari in media a circa 1600 franchi per rapporto di tirocinio (cfr. tab. 1). Se si considera il campione limitato, tuttavia, l’intervallo di confidenza (+/-) risulta relativamente ampio, pertanto il beneficio netto non è significativamente diverso da zero. In ogni caso, si constata un utile netto soprattutto nel secondo anno di tirocinio, sebbene la differenza tra il primo e il secondo anno sia relativamente ridotta. I costi lordi e le prestazioni produttive aumentano dal primo al secondo anno di apprendistato.

L’utile netto per contratto di tirocinio è paragonabile a quello della formazione AFC affine di Impiegato/a d’economia domestica AFC (2200 franchi per rapporto di tirocinio durante i tre anni di apprendistato). Nell’indagine CFP precedente, Fuhrer & Schweri (2010) avevano rilevato prestazioni produttive minori per la professione Addetto/a d’economia domestica, stimando costi netti medi pari a quasi 5000 franchi per contratto di tirocinio.

Tabella 1: costi lordi, prestazioni produttive e beneficio netto

Anno di formazione12Totale
Costi lordi28 54034 23062 780
+/-3 4303 1605 530
Prestazioni produttive 28 92035 46064 380
+/-4 3608 14010 630
Beneficio netto3801 2301 610
+/-4 4607 52010 410

© IUFFP / Gehret, Aepli, Kuhn & Schweri (2019)

I costi lordi nel dettaglio

Secondo la figura 1, l’aumento dei costi lordi sull’arco dell’intero tirocinio è da ricondurre soprattutto agli stipendi per le persone in formazione, che dal primo al secondo anno di apprendistato aumentano da circa 10 500 a quasi 14 000 franchi. Il calcolo degli stipendi degli apprendisti è avvenuto sulla base del salario mensile lordo, il cui mediano si attesta a 800 franchi nel primo anno di formazione e aumenta a 1000 franchi nel secondo anno (cfr. tab. 2). Anche i costi del personale crescono leggermente da 14 500 a circa 16 500 franchi, in particolare perché i formatori e le formatrici dedicano circa 7 ore alla settimana all’assistenza delle persone in formazione a scapito della loro attività usuale. I costi per il materiale e le infrastrutture nonché gli altri costi risultano meno rilevanti rispetto ai costi per gli stipendi delle persone in formazione e del personale.

Figura 1: componenti dei costi lordi

Bruttokosten Grafik

Tabella 2: stipendi lordi mensili delle persone in formazione

Anno di formazione12
25° percentile7131 000
Stipendio mediano8001 000
75° percentile8301 200

© IUFFP / Gehret, Aepli, Kuhn & Schweri (2019)

Tempo produttivo e non produttivo sul posto di lavoro

Secondo la figura 2, durante l’intero tirocinio le persone in formazione dedicano poco più dell’80 % del loro tempo in azienda ad attività produttive. Nei primi due anni di formazione si constata infatti un leggero aumento delle attività qualificate a scapito di quelle non qualificate. Al contempo, il grado di prestazione degli apprendisti nelle attività qualificate aumenta dal 40 al 60 % dal primo al secondo anno di tirocinio. Queste evoluzioni portano a un incremento del beneficio derivante da attività qualificate da circa 5400 franchi nel primo anno di formazione a 11 700 franchi nel secondo anno. Nel complesso, tuttavia, la quota relativa alle attività qualificate rimane relativamente contenuta anche nel secondo anno di apprendistato (32 %). È possibile che non in tutte le aziende o non in tutti i team lavori un addetto d’economia domestica CFP formato, e perciò le persone intervistate fanno fatica a stimare la quota di attività qualificate svolte dalle persone in formazione CFP. Risulta quindi verosimile che le persone intervistate abbiano inteso le attività qualificate come attività altrimenti svolte da persone provviste di un AFC, stimando così ad un livello elevato la quota di attività non qualificate svolte dagli apprendisti CFP.

Figura 2: attività in azienda delle persone in formazione

Beneficio derivante dall’assunzione di persone in formazione

Nel caso in cui assumono i propri apprendisti dopo la formazione, le imprese possono risparmiare i costi di ricerca e di inserimento di lavoratori qualificati attraverso il mercato del lavoro esterno. Per questa professione non è stato possibile calcolare il beneficio derivante dall'assunzione di apprendisti perché il numero di casi era troppo esiguo.

Impressum

La presente analisi delle professioni si basa sui risultati dal quarto rilevamento sui costi - benefici della formazione professionale di base dal punto di vista delle aziende. Il rapporto principale e le informazioni relative al rilevamento sono disponibili alla pagina www.iuffp.swiss/obs/costi-benefici-aziende
Autori dell’analisi delle professioni: Alexander Gehret, Manuel Aepli, Andreas Kuhn, Jörg Neumann, Fabian Sander, Jürg Schweri
Traduzione italiana di Sonia Guglielmetti, SG Traduzioni